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Dizion. 4° Ed. .
EFFEMINATO, e EFFEMMINATO.
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pag.269
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EFFEMINATO, e EFFEMMINATO.
Definiz: | Add. da Effeminare. Di costumi, di modi, o d'animo femminile, dilicato, morbido. Lat. effeminatus, muliebris, delicatus, mollis. Gr. ἀγεννής,
γυναικώδης. |
Esempio: | Bocc. lett. Pin. Ross. 279. Chi ciò non crede, riguardi alli Rè Assirj, e alli
Re Egiziaci, tra le delicatezze, e gli odori Arabici effeminati. |
Esempio: | E lett. Pr. S. Ap. 294. Io non sono uomo goloso, nè
trangugiatore, nè ancora per troppa mollezza effemminato. |
Esempio: | Tac. Dav. ann. 15. 225. Senecione, poscia Quinziano, e Scevino vissuti effeminati,
morirono virilmente. |
Esempio: | Tass. Ger. 16. 30. E 'l ferro il ferro aver; non ch'altro, mira Dal troppo lusso
effemminato a cauto. |
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